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L'insegnante BiancaMaria Tapinassi-Μυλωνά

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Κυριακή 29 Μαΐου 2011

Simone Martini, "Guidoriccio da Fogliano", foglio di lavoro con 5 esercizi ,φύλλο εργασίας με ασκήσεις

SIMONE MARTINI , “ Guidoriccio da Fogliano”
Autore             Simone Martini
Data                 1330
Tecnica            affresco
Dimensioni     340×968 cm
Ubicazione     Palazzo Pubblico di Siena, Siena

FOGLIO DI LAVORO


Esercizio A Completa con l’ aiuto delle parole fra parentesi : (lato,straordinario,lavorare , qualità,datazione, motivo )

Nel 1330 Simone tornò a ........................... al Palazzo Pubblico di Siena, affrescando nella sala del Mappamondo, sul ............... opposto della Maestà di circa quindici anni prima, lo .............................. Guidoriccio da Fogliano all'assedio di Montemassi.
Questo affresco costituisce oggi ...................... di aspra controversia artistica, dopo che nel 1980 è stato rinvenuto nel sottostante intonaco un dipinto di alta .................... che pare rappresentare un'altra opera di Simone Martini , successiva al 1330, creando non pochi problemi di ...................... e attribuzione del soprastante Guidoriccio da Fogliano.

Descrizione e stile

Esercizio B. Rispondi alle seguenti domande osservando l’ opera

 • Secondo te, la raffigurazione dell’opera(il ritratto del condottiero,il cavallo e il paesaggio) è realistica?
• Perchè secondo te, non appare nessun altra figura umana eccetto quella del comandante Guidoriccio da Fogliano ?

Esercizio C. Trova la corrispondezza fra descrizioni e le tematiche dell’ opera.

VOCABOLARIO.
• steccati dell’ assedio : strutture di impedimento per i nemici, composte di pali nel terreno.
• battifolle: un tipo di fortezza per la difesa dei propri confini

1. Identità della persona rappresentata
2. Identità del paesaggio
3.Rappresentazione della figura principale
4. Stile e tecnica
5. Simbolismo dell’ opera
6.Particolarità tematica e innovazione
7. Architettura nell’ opera

a. Il comandante si raffigura a cavallo, di profilo, mentre si reca all'assalto del Castello di Montemassi nella Maremma, episodio avvenuto nel 1328.

b. L'arte di Simone Martini segue il tratto ondulato della linea gotica, integrandolo con valori poetici di nobile stilismo, mentre per quanto riguarda il cromatismo, ancora legato a quello bizantino, riesce a staccarsi dagli aspetti ornamentali.
c. L'opera mostra il comandante delle truppe senesi, Guido Ricci o Guidoriccio da Fogliano di Reggio Emilia.
d. Il condottiero è una metafora della potenza senese e il paesaggio circostante ha un valore simbolico, con elementi tipici della guerra (steccati, accampamenti militari, castelli), senza alcuna figura umana.
e. Il castello di Montemmassi a sinistra, con gli steccati dell'assedio sopra e sotto, il battifolle con le torri di offesa e l'accampamento dell'esercito senese in basso sulla sinistra, con tende e orti coltivati.
f. Simone Martini introduce elementi di gotico in strutture di fortificazioni e castelli, che nella realtà architettonica forse non sempre si ritrovano.
g. Si tratta di un tema assai inconsueto, che coincide in qualche modo con la nascita della ''pittura di cronaca'' concepita a conferma e supporto della politica e non più soltanto come intermediazione tra l'umano e il divino.

Esercizio D.Trova la corrispondezza fra le immagini dei dettagli e le tematiche dell’ opera.

VOCABOLARIO
• giornea: toga, divisa che esprime autorità
• insegna : gli emblemi, i segni delle famiglie aristocratiche
• foggia : modo , maniera

1.

2.

3.


a. Questa figura solitaria, viene rappresentata dall'artista come una apparizione di un personaggio nel suo superbo e rigido profilo.

b. Simone Martini introduce elementi di gotico in strutture di fortificazioni e castelli, che nella realtà architettonica forse non sempre si ritrovano.

c. Il cavaliere, ammantato della sua giornea ricamata con le insegne della famiglia da Fogliano, monta un cavallo dalla gualdrappa della medesima foggia.

 Esercizio E. Leggi il testo seguente sull’ affresco e confrontalo con le frasi sotto. Indica le tre frasi presenti nel testo segnando una crocetta accanto . Devi indicare solo tre frasi:

Il dipinto faceva parte di un gruppo di figurazioni analoghe che avevano il compito di testimoniare il successo della politica espansionista dello Stato senese in quegli anni. Gloria militare, quindi, contrapposta a quella celeste.

Simone Martini conserva il suo dorato e splendente cromatismo, pieno di meravigliosi effetti. Rimane intatto anche il suo idealizzato modulo formale, dove la favola persevera incontrastata in un elegante ed aristocratico tono. Tono che troviamo in un affresco che intende celebrare, con un'astrazione umanistica, non più l'essere divino ma l'uomo, nella figura di Guidoriccio da Fogliano, il grande condottiero vincente su Castruccio Castracani e conquistatore di Montemassi. Il paesaggio bigio, spoglio delle cose più naturali, irto di castelli e torri con bandiere sventolanti, con lunghi steccati, sguarnite montagne e con un tetro accampamento nella vallata.

1 . L’ opera celebra i successi militari dello Stato Senese.

2. Simone Martini dipinge usando colori piuttosto scuri.

3. L’ affresco è caratterizzato da toni di eleganza e aristocrazia.

4. L’ uomo viene presentato con umiltà e toni bassi.

5. Nell’ opera ci sono elementi religiosi.

6. Il paesaggio viene rappresentato piuttosto privo di elementi naturali .


Fonte : Wikipedia
L’ insegnante BiancaMaria Tapinassi - Mυλωνά

Πέμπτη 19 Μαΐου 2011

Piero della Francesca, breve biografia e lista delle sue opere

Piero della Francesca
(Sansepolcro, 1416-1417 circa – Sansepolcro, 12 ottobre 1492)

 Tra le personalità più emblematiche del Rinascimento italiano, fu un esponente della seconda generazione di pittori-umanisti. Le sue opere sono mirabilmente sospese tra arte, geometria e un complesso sistema di lettura a più livelli, dove confluiscono complesse questioni teologiche, filosofiche e d'attualità. Riuscì ad armonizzare, nella vita quanto nelle opere, i valori intellettuali e spirituali del suo tempo, condensando molteplici influssi e mediando tra tradizione e modernità, tra religiosità e nuove affermazioni dell'Umanesimo, tra razionalità ed estetica.

 Lista di opere (dipinti su tavola e affreschi) in ordine cronologico.

• Madonna col Bambino, 1440 circa, tempera su tavola, 53x41 cm, collezione privata, Italia
• Polittico della Misericordia, 1444-1465, tecnica mista su tavola, 273x330 cm, Museo Civico, Sansepolcro
• Battesimo di Cristo, 1440-1460 (datazione incerta), tempera su tavola, 167x116 cm, National Gallery, Londra
• San Girolamo penitente, 1450, tempera su tavola, 51x38 cm, Gemäldegalerie, Berlino
• San Girolamo e il donatore Girolamo Amadi, 1450 circa, tempera su tavola, 49x42 cm, Gallerie dell'Accademia, Venezia
• Sigismondo Pandolfo Malatesta in preghiera davanti a san Sigismondo, 1451, affresco, 257x345 cm, Tempio Malatestiano, Rimini
• Ritratto di Sigismondo Pandolfo Malatesta, 1451-1460, tecnica mista su tavola, 44,5x34,5 cm, Louvre, Parigi
• Storie della Vera Croce, 1452-1466, affreschi, Basilica di San Francesco, Arezzo
           Morte di Adamo, 390x747 cm
         
          Adorazione del sacro legno e incontro di Salomone con la Regina
          di   Saba, 336x747 cm
   
          Sollevamento del legno della Croce (esecuzione di Giovanni
         da Piamonte), 356x190 cm

         Annunciazione, 329x193 cm

         Vittoria di Costantino su Massenzio, 322x764 cm

        Tortura dell'ebreo (con Giovanni da Piamonte), 356x193 cm

         Ritrovamento e verifica della vera Croce, 356x747 cm

         Battaglia di Eraclio e Cosroè, 329x747 cm

         Eraclio riporta la Vera Croce a Gerusalemme, 390x747 cm

         Profeta Ezechiele (esecuzione di Giovanni da Piamonte), base 193 cm

         Profeta Geremia, 245x165 cm

        Angelo, frammento, base 70 cm o Cupido, base 70 cm

• Polittico di Sant'Agostino, 1454-1469, tecnica mista su tavola, smembrato e parzialmente disperso

         Sant'Agostino, 133x60 cm, Museu Nacional de Arte Antiga, Lisbona

         San Michele Arcangelo, 133x59,5 cm, National Gallery, Londra

         San Giovanni Evangelista, 131,5x57,8 cm, Frick Collection, New York

         San Nicola da Tolentino, 136x59 cm, Museo Poldi Pezzoli, Milano

          Santa Monica, 39x28 cm, Frick Collection, New York

           Santo agostiniano, 39x28 cm, Frick Collection, New York

           Sant'Apollonia, 39x28 cm, National Gallery of Art, Washington

           Crocifissione, 37,50x41 cm, Frick Collection, New York

• San Giuliano, 1454-1458, affresco frammentario staccato, 130x80 cm, Museo Civico, Sansepolcro
• Maria Maddalena, 1460-1466, affresco, 190x105 cm, Duomo, Arezzo
• Madonna del parto, 1455-1465, affresco staccato, 260x203 cm, Museo della Madonna del Parto, Monterchi
• Resurrezione, 1450-1463, affresco, 225x200 cm, Museo Civico, Sansepolcro
• San Ludovico di Tolosa, 1460, affresco frammentario staccato, 123x90 cm, Museo Civico, Sansepolcro
• Polittico di Sant'Antonio, 1460-1470, tecnica mista su tavola, 338x230 cm, Galleria nazionale dell'Umbria, Perugia
• Doppio ritratto dei Duchi di Urbino, sul verso Trionfo di Federico da Montefeltro e di Battista Sforza, 1465-1472 circa, olio su tavola, 47x33 cm ciascun pannello, Uffizi, Firenze
• Pala di Brera, 1469-1474, tecnica mista su tavola, 248x170 cm, Pinacoteca di Brera, Milano
• Flagellazione di Cristo, 1470 circa, tecnica mista su tavola, 58,4x81,5 cm, Galleria Nazionale delle Marche, Urbino
• Ercole, 1470 circa, affresco staccato, 151x126 cm, Isabella Stewart-Gardner Museum, Boston
• Madonna di Senigallia, 1470-1485, olio su carta riportata su tavola, 61x53,5 cm, Galleria nazionale delle Marche, Urbino
• Natività, 1470-1485, olio su tavola, 124x123 cm, National Gallery, Londra
• Madonna col Bambino e quattro angeli, 1475-1482, tecnica mista su tavola, 107,8x78,4 cm, Clark Art Institute, Williamstown (Massachusetts)

 Opere di bottega
• Madonna col Bambino, 1450-1460 circa, tecnica mista su tavola, 62 x 53 cm, Fondazione Cini, Venezia
• San Luca, 1458-1459, affresco frammentario, Santa Maria Maggiore, Roma
• (Luca Signorelli?) Madonna col Bambino e tre angeli, Christ Church, Oxford
• (Luca Signorelli?) Madonna col Bambino e un angelo, Museum of Fine Arts, Boston

Da Wikipedia

L’insegnante BiancaMaria Tapinassi-Μυλωνά

Παρασκευή 13 Μαΐου 2011

La " Madonna del parto" di Piero della Francesca e " Nostalghia " di Andrej Tarcovskij


Il dialogo è tratto dal inizio del film “ Νostalghia” di Andrej Tarcovskij (1983)

Esercizio. Completa ascoltando il video

Donna : Senta , Le vorrei fare una ........................

 Sacrestano: Si.

Donna : Secondo Lei, perchè solo le donne si raccomandano .................... ?

Sacrestano: E lo chiedi a me ?

Donna: Lei ,Lei ne vede tante di donne qua  ..................... .

Sacrestano : Io, fò (faccio ) il sacrestano, non le so queste ....................

Donna; Però forse se lo sarà chiesto qualche volta. Perchè le donne sono più devote degli ...................  ?

Sacrestano: Tu dorvresti saperlo ......................  di me.

Donna: Perchè sono donna? Invece io queste cose non le ho mai ......................

Sacrestano: Io sono un uomo semplice , ma secondo me una donna serve per fare dei .................. , tirarli su , con pazienza e .........................

Donna: E non serve a niente altro, secondo Lei?

Sacrestano: Non lo so ...

Donna: Ho capito. La ringrazio ,Lei mi è stato di ....................  aiuto.

Sacrestano: Veramente , te mi hai chiesto quello che ne pensavo io. Non lo so , te vuoi essere felice ma ci sono cose più .......................... .

Sacrestano: Aspetta !

(preghiera delle donne)

Il dialogo completo

Donna : Senta , Le vorrei fare una domanda

Sacrestano: Si...

Donna : Secondo Lei, perchè solo le donne si raccomandano tanto?

Sacrestano: E lo chiedi a me ?

Donna: Lei ,Lei ne vede tante di donne qua dentro...

Sacrestano : Io, fò (faccio ) il sacrestano, non le so queste cose...

Donna; Però forse se lo sarà chiesto qualche volta. Perch è le donne sono più devote degli uomini ?

Sacrestano: Tu dorvresti saperlo meglio di me.

Donna: Perchè sono donna? Invece io queste cose non le ho mai capite.

Sacrestano: Io sono un uomo semplice , ma secondo me una donna serve per fare dei figli , tirarli su , con pazienza e sacrificio.

Donna: E non serve a niente altro, secondo Lei?

Sacrestano: Non lo so ... Donna: Ho capito. La ringrazio ,Lei mi è stato di grande aiuto.

Sacrestano: Veramente , te mi hai chiesto quello che ne pensavo io. Non lo so , te vuoi essere felice ma ci sono cose più importanti.
....................
Sacrestano: Aspetta !

(preghiera delle donne)

l’insegnante BiancaMaria Tapinassi-Μυλωνά

Παρασκευή 6 Μαΐου 2011

Piero della Francesca , " Madonna del parto" , foglio di lavoro con esercizi , φύλλο εργασίας με ασκήσεις

Foglio di lavoro

Esercizio A
Completa con l’ aiuto delle parole fra parentesi :
 (realizzato ,databile , affresco , proviene, museo, conservato )

La Madonna del parto è un ..................... (260x203 cm) ................... da Piero della Francesca, ............................ al 1455-1465 circa, e ......................... in un ................... appositamente predisposto di Monterchi. L’ opera ................... dalla cappella di Santa Maria di Momentana. “ Madonna del Parto” : Storia

Esercizio B
Leggi la storia dell’ affresco e confrontalo con le frasi sotto. Indica le tre frasi presenti nel testo segnando una crocetta accanto . Devi indicare solo tre frasi:

 
Tradizionalmente l'affresco viene fatto risalire al 1459, quando l'artista visitò forse Monterchi in occasione dei funerali della madre, che era originaria del borgo. L'affresco era destinato all'antica chiesa di Santa Maria di Momentana, località di campagna alle pendici della collina di Monterchi. Non si conoscono le ragioni per cui il pittore, già famoso, avesse dipinto un soggetto così impegnativo in una chiesetta di campagna e se ne ignora il committente. La Madonna del Parto era spesso visitata dalle partorienti per avere protezione durante il travaglio, le quali compivano un breve pellegrinaggio dal paese arroccato fino alla chiesa posta a valle.

1. La madre dell’ artista è nata a Monterchi.
2. L’ artista ha dipinto l’ affresco mentre sua madre era ancora viva.
3. L’ affresco si trovava in una grande chiesa .
4. Il commitente dell’ opera è sconosciuto.
5. Il pittore è diventato famoso grazie a questo affresco.
6. La Madonna del parto si considera prottetrice della futuri madri.


 “ Madonna del parto” : Descrizione e stile

Esercizio C.
Rispondi alle seguenti domande osservando l’ opera

1. Che cos’ è lo sfondo dell’ opera? ...............................................................................
2 Quali personaggi si rappresentano in questo affresco? ...........................................................................
3. Che cosa osservi sulla simmetrie? .........................................................................
4. Che cosa tengono i due angeli?.................................................................................

Esercizio D
Trova la corrispondezza fra le immagini dei dettagli e le tematiche dell’ opera.

a.
b.
c.
d.
1. Gli angeli guardano verso lo spettatore, richiamando la sua attenzione, come se stessero spalancando un sipario proprio per lui.

2. La Madonna è in piedi, leggermente ricurva per il ventre gonfio, che accarezza con una mano, mentre con l'altra si dà sostegno all'altezza dei fianchi.

3. Lo sguardo della Madonna è abbassato, come per dare un tono nobile e austero, e il ritratto incede su una dolce bellezza giovanile, sottolineata dalla postura fiera del collo e la fronte alta e nobile (secondo la moda del tempo che voleva le attaccature dei capelli rasate o bruciate con una candela).

4. La veste della Vergine sia slacciata all'altezza del ventre rotondeggiante.

Esercizio E. Trova la corrispondezza fra descrizione e le tematiche dell’ opera.

1. La forma dell’ affresco            
2. Simbolismo e teologia dell’ opera    
3. Collegamenti dell’ opera all’ antichità.   

a. Il padiglione rappresenta la  chiesa e la Madonna, nel  suo particolare stato, simboleggia  il tabernacolo eucaristico in  quanto contiene il corpo di Cristo.

b. La forma geometrica del tendaggio enfatizza volumentricamente i personaggi e la spazialità del dipinti.

c.Alcune ipotesi di vari studiosi collegano l'affresco di Monterchi ad antichi riti pagani di fertilità o lo associano a un certo tipo di devozione pietistica, riservata alle donne incinte.


Fonte : Wikipedia

L’ insegnante BiancaMaria Tapinassi - Mυλωνά